Ho fatto tutto quello che l’ATM estero mi ha chiesto di fare, eppure il mio conto ora è vuoto

Il denaro scomparso: come gli ATM esteri cercano di “fregarti” il tuo denaro.

Elisa Susan
N26 Magazine -Edizione italiana

--

Non solo gli ATM all’estero applicano un tasso di cambio elevato, cercano anche di farti prelevare più denaro di quello che ti serve.

Se sei all’estero ti servirà del denaro, quindi la prima cosa che farai probabilmente, sarà prelevare da un ATM. Attenzione, perché se il prelievo viene effettuato in valuta straniera le cose si potrebbero complicare.

Gli ATM che si trovano vicino alle stazioni dei treni o negli aeroporti cercheranno di guadagnarci un po’, rendendo difficile ciò che normalmente è semplice ed economico.

Scommettono che non vorresti spendere molto all’estero e, per avere tutto sotto controllo, preferiresti sapere quanti soldi preleverai, soprattutto nel caso in cui si tratti di una conversione non decimale (come nel caso del cambio di 130 Yen giapponesi o 26 Corone cecoslovacche in Euro).

Cosa fanno pagare questi ATM per semplificare la conversione? Ti propongono direttamente il loro tasso di cambio. Che, per la cronaca, è terribile! Infatti nell’ATM che abbiamo provato, la commissione era quasi del 10%, più alta della media del mercato.

Inoltre gli ATM cercano di farti prelevare il maggior denaro possibile, questo perché così aumentano il profitto sulla conversione.

Rullo di tamburi, per favore…

Ho seguito tutte le indicazioni a video, ho fatto tutto quello che l’ATM mi ha suggerito di fare e non solo ho perso 68$ ma ha anche svuotato il mio conto, dandomi 600€ per 770$.

Diamo un’occhiata per capire com’è potuto succedere tutto questo.

Giocando sul movimento naturale degli occhi e sulla ripetizione dei pattern

Chiunque abbia creato il design degli ATM che utilizziamo per prelevare, sà perfettamente che, si tratti di un sito web o di un articolo stampato, ci aspettiamo di trovare le informazioni importanti nella parte superiore. Prima di tutto mi ha chiesto quanto denaro volevo prelevare e i miei occhi sono andati subito sulla quantità nell’angolo superiore destro. Oh guarda, 600€.

L’opzione “Altro importo” è la più difficile da trovare. Il tuo sguardo deve scannerizzare un paio di volte tutta la schermata per riuscire a trovarlo.

Una volta selezionata l’opzione dei 600€, mi è stato chiesto se volevo accettare o meno la loro conversione. Il tasto “Rifiuta la conversione” si trova dove ti aspetteresti di trovare il tasto per cancellare l’operazione: nella parte inferiore sinistra, dove per noi, di solito si trova il tasto “Indietro”: questo si chiama riconoscimento di pattern. Invece di ricominciare da capo, ho deciso di continuare. Arrivato a questo punto volevo solo i miei soldi.

Ahia.

Utilizzare il tasso di conversione della tua banca ti farà risparmiare soldi.

Ecco la ciliegina sulla torta. Usa sempre, sempre, sempre il tasso di conversione della tua banca.

Abbiamo provato diversi ATM e ogni volta era un po’ più economico. Quasi tutte le banche utilizzano quello che noi conosciamo come “tasso di cambio medio di mercato”: ovvero il punto di incontro tra ciò che i compratori e i venditori stanno offrendo per una valuta sul mercato globale.

Anche se la tua banca applica un tasso di conversione in valuta estera, come nel caso del nostro conto Mastercard standard, questa sarà sempre l’opzione più economica. Per esempio, su 600€ il tasso di conversione è di 1.7%, più o meno 12$, sempre più economico dei 56$ di conversione dell’ATM.

Molte carte premium non hanno il tasso di conversione, N26 Black, per esempio, non ce l’ha. Quindi il tasso di cambio medio di mercato è di 1,17 dollari per euro, quindi per 702$ preleverai 600€.

E con il tasso di cambio dell’ATM? La cifra si gonfia a 770$.

Sì, meglio mantenere il nostro tasso di conversione, anche nel caso in cui dovessimo prelevare dei tugrik mongoli.

--

--