Conto N26 bloccato: ti spieghiamo perché

Riceviamo spesso domande e commenti riguardo la presunta chiusura di numerosi conti N26. In questo articolo facciamo chiarezza sulla questione.

1. Il punto della situazione

N26 è un’azienda in forte crescita: soltanto in Italia si contano oltre 500.000 clienti e questa cifra continua ad aumentare. Possiamo assicurare che la maggior parte di loro, non solo i clienti più nuovi ma anche quelli di vecchia data, usufruisce dei servizi di N26 senza alcun problema.

Nonostante questo, ci è capitato di ricevere commenti e domande riguardo a presunte difficoltà finanziarie di N26. Qualcuno ha anche contattato il Supporto Clienti per saperne di più. Si tratta, però, di voci false e infondate. Nel 2018 abbiamo inaugurato un terzo ufficio a Barcellona, che si aggiunge a quelli di Berlino e New York. Abbiamo iniziato il 2019 annunciando un finanziamento da 300 milioni di dollari guidato da Insight Venture Partners e dal fondo sovrano di Singapore GIC e il raggiungimento di 2,3 milioni di clienti in 24 paesi. Proprio quest’anno, poi, approderemo in nuovi mercati fuori dall’Europa, cominciando dagli Stati Uniti. Insomma, N26 è in rapidissima crescita ed è a un passo dal diventare una banca globale. Ora più che mai stiamo lavorando per proporre una gamma sempre più ampia di servizi innovativi e per soddisfare le aspettative dei nostri clienti.

Come probabilmente saprai, N26 ha una una licenza bancaria europea. Tutti i conti N26 sono tutelati fino a 100.000 €. Ci stiamo evolvendo, quindi, all’interno di un settore fortemente regolamentato: i nostri team sono tenuti a seguire esattamente le stesse procedure rispettate dalle altre banche europee.

2. Perché alcuni conti sono stati bloccati?

Per esercitare la loro attività, le banche europee sono tenute ad adottare misure di tutela nei confronti dei propri clienti e dei loro risparmi. Anche N26, essendo una banca a tutti gli effetti, ha il dovere di effettuare regolarmente dei controlli di conformità delle transazioni. La maggior parte di questi controlli viene realizzata rapidamente, senza che i clienti se ne rendano conto. A volte, però, i controlli possono richiedere tempistiche un po’ più lunghe, per esempio quando N26 deve contattare direttamente un cliente oppure rivolgersi a un’altra azienda o a un’amministrazione.

Ad esempio, quando su un conto viene verificato un comportamento insolito, o quando viene registrata una violazione dei nostri Termini & Condizioni, può succedere che l’operatività sul conto venga bloccata. Tutto questo avviene per tutelare la sicurezza dei clienti e dei loro fondi.

Un conto corrente, quindi, non viene mai bloccato senza motivo. I nostri agenti del Supporto Clienti non forniscono maggiori informazioni in proposito, dal momento che questo processo viene gestito da un dipartimento dedicato. In questi casi, il contatto con i clienti avviene esclusivamente tramite email.

3. Cosa devo fare se il mio conto è bloccato?

Non riesci più ad accedere al tuo conto? Per prima cosa, consulta la tua posta elettronica. Hai sicuramente ricevuto un’email a riguardo.

Questa email ti spiegherà la situazione e quello che sta succedendo al tuo conto. Ti invitiamo a leggerla attentamente e a rispondere in base alle istruzioni che ti sono state fornite. Non è necessario contattare il Supporto Clienti per saperne di più: come dicevamo sopra, il processo viene gestito da un altro dipartimento.

A questo punto, il team incaricato si occuperà del controllo. L’operazione può durare qualche giorno: la soluzione migliore, in questi momenti, è attendere l’arrivo della nostra risposta. Sappiamo bene che non si tratta di una situazione ideale; ti assicuriamo, però, che N26 segue la normativa alla lettera e si impegna per risolvere questo tipo di questioni il più velocemente possibile.

Se hai qualche dubbio riguardo all’apertura di un conto N26, ricorda che più di 500.000 persone in Italia (e oltre 3,5 milioni in Europa) si sono affidate a noi e sono entusiasti del nostro servizio. Per trovare una risposta alle domande più frequenti, ti consigliamo di consultare il nostro Support Center.