Che cos’è NFC sul cellulare? Pagare con lo smartphone non è mai stato così semplice e sicuro

Contanti, con carta o con smartphone: le possibilità di pagamento sono sempre di più. Ma quanto sono sicuri davvero i pagamenti da mobile?

Chiara Zannoni
N26 Magazine -Edizione italiana

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Da qualche mese a questa parte, Google Pay è disponibile anche nel nostro paese. Si tratta di uno dei principali sistemi di pagamento mobile assieme ad Apple Pay, che ha fatto il suo ingresso in Italia nel 2017.

Da ora in poi, praticamente il 99% degli italiani che possiedono uno smartphone potrà utilizzare il proprio cellulare per pagare nei negozi, online e sulle app. Tutto questo potrebbe sembrare poco importante; in realtà, si tratta di una vera e propria rivoluzione.

Già all’inizio del 2017, come sottolinea Wired, la percentuale di italiani che effettuava quotidianamente pagamenti con lo smartphone toccava il 74%, superando addirittura l’80% nel caso dei millennial. Con l’arrivo di Apple e Google Pay queste cifre sono destinate a salire ulteriormente, e pagare con lo smartphone (o con il proprio dispositivo preferito) diventerà una pratica sempre più diffusa e richiesta.

D’altra parte, pagare con lo smartphone è molto più veloce, semplice e sicuro che pagare con la carta. Hai capito bene: abbiamo proprio detto sicuro. E in questo articolo scoprirai perché.

Cosa significa NFC e come funziona?

I pagamenti tramite smartphone sfruttano una tecnologia chiamata NFC. Che cosa significa esattamente?

NFC è una sigla che sta per Near Field Communication, un’espressione inglese che significa “comunicazione in prossimità”. In poche parole, la tecnologia NFC consente a due dispositivi di comunicare tra loro semplicemente avvicinando l’uno all’altro, in genere a una distanza di massimo 10 cm.

Per poter effettuare pagamenti NFC, smartphone e tablet devono disporre di un chip integrato che li abilita a questo tipo di connessione. Oggigiorno, la maggior parte dei dispositivi in commercio supporta NFC.

Pagamenti NFC: perché pagare con lo smartphone è sicuro

E la sicurezza? Se a questo punto ti stai facendo questa domanda, sappi che non sei il solo. Come riporta sempre Wired, quando si tratta di pagare con lo smartphone il 61% degli utenti italiani teme per la sicurezza dei propri dati e si preoccupa per il rischio di frodi nelle transazioni.

In realtà, i pagamenti mobile sono ancora più sicuri di quelli con carta.

Prendiamo l’esempio di Apple Pay. Se vuoi pagare con il tuo iPhone o con l’Apple Watch, dovrai innanzitutto aggiungere la tua carta all’Apple Wallet, il tuo portafoglio digitale. Aprilo e clicca su +, quindi inserisci i dati della tua carta: numero, data di scadenza, CVV. A questo punto, il tuo smartphone trasmetterà i dati alla tua banca, che dovrà verificarli. Se sono corretti, la banca ti invierà un token, ovvero un codice univoco che la tua banca (e solo la tua banca) utilizza per risalire al tuo conto.

Il token viene salvato automaticamente su un chip di sicurezza del tuo telefono. L’accesso remoto a questo chip non è possibile, il che significa che nemmeno Apple può vedere i tuoi dati.

Quando effettui un pagamento tramite smartphone in un negozio oppure online, quindi, il venditore non avrà in alcun modo accesso ai dati della tua carta. Mettiamo che tu voglia pagare la spesa al supermercato: al contrario di quanto avviene quando paghi con carta, il POS riceverà unicamente il tuo token. C’è una bella differenza, no?

Anche i pagamenti online diventano più sicuri, perché devono essere verificati tramite FaceID o TouchID. In questo modo, non solo non dovrai inserire manualmente i dati della tua carta ogni volta che vuoi pagare, ma avrai anche una garanzia di sicurezza decisamente più elevata.

Il mondo a portata di smartphone: benvenuto nel futuro

Pagare con lo smartphone è il futuro, e noi di N26 lo sappiamo meglio di chiunque altro. Del resto, siamo nati per essere 100% mobile e pensiamo che, al giorno d’oggi, tutto debba poter essere gestito comodamente da smartphone.

Se non hai ancora aggiunto la tua Mastercard N26 al tuo smartphone, qui ti spieghiamo come farlo per Google Pay e Apple Pay.

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