7 semplici regole per eliminare l’inconveniente del contante mentre viaggi

Viaggiando si ha spesso l’impressione che i soldi finiscano in un buco nero. Ecco 7 regole base per farli durare di più.

Mi ricordo ancora di una corsa in taxi nel 2009. Ci lasciammo cadere stanchi e beati sui ruvidi sedili di un treno che apparentemente si dirigeva verso l’aeroporto. I miei occhi si appannavano e sospirai di sollievo come tutti i viaggiatori che sanno di sfrecciare su un treno senza deviazioni per l’aeroporto. Finalmente relax!

Beh, non avrei dovuto pensarlo, perché poi scoprimmo di aver superato l’aeroporto di 45 minuti proseguendo nella direzione sbagliata. Alla fermata successiva, un tipo ungherese ci portò gentilmente ad un ATM, dove prelevai una quantità esagerata di fiorini ungheresi, poi saltammo sul sedile posteriore di una vecchia e squallida berlina che aveva visto giorni migliori.

Arrivammo all’aeroporto giusto in tempo mentre stavano chiudendo il gate. Per un pelo. Ma alla fine avevo perso un sacco di soldi: non solo ero stato costretto a prelevare denaro da un ATM con commissioni assurde, ma all’arrivo in Italia mi avevano anche applicato un tasso di cambio orribile. Fortunatamente, però, le cose sono cambiate da allora e oggi è più facile essere più saggi nel prelevare e spendere denaro. Queste 7 regole di base ti assicureranno di non restare sorpreso quando controllerai il saldo del tuo conto in viaggio e non ti ritroverai a Roma con dei fiorini ungheresi sottovalutati come ho fatto io.

1. Informati sempre sul tasso di cambio

E sarebbe anche bene esprimerlo in modo comprensibile. Importi astratti come 311 fiorini ungheresi per un euro sono inutili. Arrotonda per eccesso o per difetto, in questo caso 300 fiorini ungheresi valgono circa un euro.

Per comodità, eccoti alcuni tassi di cambio valuta locale — euro per alcune destinazioni popolari (dati di Novembre 2017):

2. Preleva sempre e solo dall’ATM di una banca

Certo, a volte non si riesce proprio. Generalmente però la maggior parte degli sportelli bancari non propinano commissioni aggiuntive e sono più affidabili rispetto agli altri ATM nei luoghi pubblici e meno sicuri (come le stazioni ferroviarie o gli aeroporti). Per saperne di più su come identificare ed evitare gli skimmer (i dispositivi che rubano i tuoi dati bancari dai Bancomat) leggi questo articolo.

3. Preleva sempre in valuta locale

Non usare il tasso di cambio dell’ATM o della banca. Solitamente tenteranno di darti di meno per guadagnare sul tasso di cambio. Se hai un conto N26, usiamo il tasso di cambio Mastercard. La nostra carta N26 Black non addebita alcun tasso di cambio della valuta estera, come fanno invece la maggior parte delle altre banche.

4. Paga con la tua carta

Se riesci, ovvio. Dipende da dove stai andando e se qualcuno accetta effettivamente le carte (sto pensando, per esempio, alla Germania). Pagare con la carta è un’alternativa di gran lunga migliore al portare con sé un sacco di contanti e tenerli nella camera d’albergo. Assicurati però che la tua carta non applichi commissioni sulle transazioni estere. Le Mastercard di N26 non lo fanno.

5. Fatti una carta che ti consenta prelievi gratuiti all’estero (tipo N26 Black)

ATM straniero, tastierino in una lingua diversa, ahi, questo significa pesanti commissioni. No, non è vero! Con certe carte di debito o di credito puoi prelevare gratuitamente all’estero. Con il nostro conto N26 Black, i clienti dei nostri paesi principali (Germania, Francia, Italia, Spagna e Austria) hanno prelievi illimitati al di fuori dell’Eurozona. Ebbene sì!

6. Preleva di più e con minore frequenza

Questo potrebbe andare contro quello che ho appena detto, ma ha senso avere un po’ di valuta locale in caso di emergenza. Alcuni ATM, indipendentemente dalla tua carta, includono la commissione nell’importo del prelievo. Ad esempio, in Thailandia la maggior parte degli ATM addebita circa 5€ a prelievo. Quindi, se prelevi il corrispondente di 100€ in bhat, ti costerà 105€. Non ti senti sicuro ad andare in giro con tanti soldi? Nessun problema, N26 Black include la copertura per furto agli ATM, che ti rimborsa l’ammontare ritirato se vieni rapinato fino a 4 ore dopo il prelievo dei contanti.

7. Imposta i limiti di prelievo e tieni d’occhio il tuo conto

Un modo fantastico per proteggere il tuo conto è impostare un limite di prelievo giornaliero. Con N26 puoi farlo direttamente dalla tua app, nella sezione “Le mie carte”. Quando viaggi, potresti essere più esposto alla pratica nota come skimming degli ATM, con la quale i ladri rubano i dati della tua carta tramite un dispositivo collegato all’ATM stesso o una telecamera nascosta. Impostare un limite di prelievo ti aiuta a ridurre l’importo a rischio nel caso i tuoi dati vengano rubati.

Speriamo che questi suggerimenti ti aiutino a facilitare il prelievo e la gestione dei tuoi contanti all’estero. Condividi o commenta sotto con i tuoi suggerimenti. Buon viaggio!